Shadi viveva in un branco di cani randagi a Salerno e veniva monitorata da alcuni volontari che le portavano acqua e cibo tutti i giorni, poco tempo dopo notarono che era incinta.
Dopo aver partorito fu ritrovata in brutte condizioni, probabilmente investita, Shadow è sempre stata una cagnolina diffidente nei confronti dell’uomo ma da quel momento la situazione era decisamente peggiorata, una volontaria la prese a cuore e pian piano la fece riprendere e la portò a casa con sè per poterle dare tutte le attenzione di cui aveva bisogno.
Il primo mese fu difficilissimo, era super diffidente e aggressiva con tutti, vennero fatti i dovuti controlli e oltre ai danni alla colonna vertebrale si scoprì che qualcuno le aveva sparato con dei proiettili spesso utilizzati dai cacciatori, dato che penetrano nel muscolo dividendosi in tanti micro pallini, dando dolore all’animale che, prima o poi, si accascia sfinito.
Una volta ripresa venne accolta a Villa Rotelle dove iniziò un recupero lunghissimo, i primi mesi le avevamo messo una campanella al collo così da non perderla di vista, tendeva a nascondersi nei cespugli e spesso ci stava anche moltissime ore, senza mangiare e bere, nonostante avesse tutto a disposizione, a distanza di anni è ancora molto sulle sue, ma ad oggi ha fatto davvero dei passi da gigante.
