Pluto era un cagnolino di proprietà ma venne abbandonato in una clinica veterinaria del milanese perché aveva sviluppato un’ernia che gli aveva paralizzato le gambe posteriori, per questo i vecchi proprietari volevano fare l’eutanasia, dicendo che con i soldi che avrebbero pagato per operazione e per la fisioterapia avrebbero preso un cane nuovo.
Fortunatamente il veterinario che lo prese in cura si rifiutò di effettuare la soppressione, per questo decise di contattare delle volontarie della zona che si fecero carico della sua ripresa, facendolo operare e facendogli fare riabilitazione, una volta ripreso arrivò a Villa Rotelle.
A distanza di meno di un anno Plutino è riuscito a recuperare l’uso di una zampetta, mantenendo comunque un andatura un po’ buffa e ha iniziato ad appoggiare anche l’altra, rifiutando il carrellino, addirittura vorrebbe fare pipì alzandola.
