Zampa arriva da Riesi, piccolo paesino in provincia di Caltanissetta, dove nel 2018 viene avvistata come randagia ma senza alcun tipo di problema.
Dopo un pò di tempo viene riavvistata, questa volta zoppicante su una gamba anteriore, probabilmente per colpa di un investimento, per questo viene accalappiata e portata dal veterinario: Non vi erano fratture ma i tendini erano danneggiati quindi le volontarie decisero di farle fare della fisioterapia che, però, non diede segnali di miglioramento.
Con il tempo si svilupparono delle ferite che non si rimarginavano in nessun modo, venne trovato uno stallo provvisorio che, però, era in una zona molto isolata, per questo Zampa non poteva essere monitorata a dovere e sviluppò il rischio di necrosi dell'intero arto, aveva dolori fortissimi a causa delle ferite e dei tendini danneggiati quindi vennero sentiti altri veterinari, uno dei quali consigliò l'amputazione ma le volontarie decisero di continuare con altre terapie.
Durante il periodo di cura nessuno aveva la possibilità di tenerla a casa con sè, l'unica soluzione che si trovò era quella di farla vivere in una macchina.
La sua situazione continuava a peggiorare, aveva dolori sempre più forti e le ferite diventavano sempre più ampie, si provò qualsiasi tipo di cura ma nessuna si rivelò efficace, aveva dolori talmente forti che quando doveva essere medicata doveva essere tenuta da almeno quattro volontari, inoltre spesso tendeva ad autolesionarsi, per questo alla fine venne decisa l'amputazione.
